“Cosa vuoi diventare da grande?” Ho chiesto alla figlia della vicina di ombrellone mentre ballava guardando i tik tok.
La piccolina, 10 anni, mi ha risposto: “la TikToker e anche l’influencer!” Con convinzione e soddisfazione.
“E cosa ti piace di più di queste persone?”
“Tutti li guardano, li ammirano, li seguono, sono al centro dell’attenzione!”
Mi ha fatto molto riflettere la fermezza con cui questa bambina immagina il suo futuro, in particolare le motivazioni di questa futura (forse) scelta.
Ho pensato ad un tema su cui torno spesso e volentieri: il bisogno di piacere a tutti. Rende davvero felici?
Quanto ti rende felice se cerchi continuamente consensi e ammirazione, per avere più apprezzamenti?
È possibile che la paura di non piacere sia legata all’esclusione sociale e quindi alla paura della solitudine.
Ma cosa nasconde realmente il bisogno di essere accettati a tutti i costi?
L’accettazione è un bisogno naturale. È normale voler piacere agli altri, mostrare sempre gli aspetti
positivi e dare una buona impressione. Così come è normale sentirti a disagio quando ti senti rifiutata/o.
Ma quando questo bisogno diventa l’unico da realizzare e perseguire, ti fa dimenticare gli altri bisogni e il rischio che corri è dimenticare te stessa/o, chi sei veramente e cosa vuoi.
Chi ne fa le spese è la tua autostima nonché il rispetto per te stessa/o.
Cercare affannosamente consensi e ammirazione per sentirti apprezzata/o, accettata/o, ti “costringe” ad utilizzare gli altri come fonte di gratificazione al solo scopo di sentirti unica/o e speciale, alla fin fine, per essere degna/o di amore.
Pensi davvero di poter sempre piacere a tutti? A quale prezzo?
La paura del rifiuto? Della solitudine? Di sentirti esclusa/o?
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Individuare le paure che ti spingono in questa modalità, ti aiuterà a comprendere le motivazioni profonde.
Pensaci!
