Il disordine interiore può essere l’incipit che ti porta in modo
iperattivo ad avere un ipercontrollo su tutto ciò che ti circonda.
L’ordine esterno ti soddisfa? Riesce a placare il tuo caos interno?
Anche tu alle prese con la confusione interna che ti porta in modo
iperattivo a sistemare tutto ciò che è fuori di te?
C’è una vocina che arriva piano piano a dirti che sistemare il tuo
esterno è il primo passo per arrivare ad un profondo cambiamento
interiore, un suggerimento per cominciare a mettere ordine nei
tuoi spazi personali.
Tante volte mettere ordine fuori diventa necessario perché si fa
fatica a mettere ordine dentro, perché spaventa, confonde,
allontana…
Allora ordinare il “fuori” ti aiuta a spostare l’attenzione, a
concentrarti su ciò che si vede perché è complicato rivolgere lo
sguardo su ciò che non si vede.
È importante avere la consapevolezza di poterti liberare dalla
frenesia di cercare subito la soluzione, e che magari non è in linea
con i tuoi valori e i tuoi desideri, così non andrai incontro a
frustrazione e sconforto.
Se riuscirai a concederti la possibilità di fermarti, potrai avere
un’occasione di ascolto profondo, delle tue emozioni, di ciò che
senti, per poter fare più chiarezza dentro di te, tra i tuoi bisogni e i
tuoi desideri.
In questo modo avrai un’opportunità preziosa di risistemare oltre
ciò che ti sta fuori, quello che hai dentro di te, lasciando andare
ciò che ha fatto il suo corso e concentrandoti sul presente, sul “qui
ed ora” per cominciare realmente a prenderti cura di te!